Il vigneto e la cantina
L'Amorosa azienda agricola, una storica fattoria della Val di Chiana che dal 1873 sino al 1967 ha vissuto l'epoca della mezzadria formando, con i suoi 16 poderi, una comunità contadina tra le più importanti per l'epoca. Poi la trasformazione a conduzione diretta e, grazie all'impegno di tante generazioni di contadini, operai e fattori che qui hanno lavorato, oggi quei terreni, vigneti e boschi sono ancora condotti dai discendenti della stessa famiglia che hanno saputo conservare e trasformare l'azienda agricola senza stravolgerne la sua naturale collocazione nel tipico paesaggio toscano.
L'innata predisposizione della proprietà al rispetto della natura hanno portato la Fattoria dell'Amorosa, sin dal 2001, ad operare in regime di agricoltura biologica (codice IT ICA B1453). I vigneti sono situati sulle pendici dell'alta Val di Chiana senese in un unico corpo attorno allo storico borgo di origine medioevale. La giacitura è leggermente declive con esposizione sud/sud-est e I terreni alluvionali di origine pliocenica hanno una struttura e composizione eccellenti per produrre vini di qualità.
L'equilibrio, infatti, fra i componenti dello scheletro, del limo e dell'argilla è tale da consentire un eccellente drenaggio, ma con una naturale ritenzione di umidità tale da consentire una costante evoluzione della vegetazione senza che la vite soffra di dannosi arresti di vegetazione dovuti alla siccità. I vecchi vigneti impiantati negli anni 1969/70 oggi sono stati completamente estirpati e reimpiantati con un sesto di impianto di maggiore densità, 5300 ceppi ad ettaro; particolare attenzione è stata data alla selezione dei cloni scelti in base alle caratteristiche dei singoli appezzamenti.
Le varietà dei vitigni oggi presenti sono il Sangiovese, che copre l'80% dell'intera superficie vitata, e ad esso si aggiungono particelle impiantate a Cabernet Sauvignon (10%), Montepulciano d'Abruzzo (7%) e Colorino (3%).La cantina ha una attrezzatura per la vinificazione di alta tecnologia, grazie alla quale si possono ottenere i migliori risultati sfruttando al massimo la qualità della materia prima.
La fermentazione viene sempre condotta con l'accurato controllo delle temperature in modo che i vini ottenuti siano al meglio delle loro caratteristiche aromatiche. Il vino "Borgo Amorosa 2004" attualmente imbottigliato è l'ultima annata prodotta con uve provenienti dai vecchi vigneti prima del loro espianto.